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AGB - Condizioni contrattuali alberghiere austriache (PDF, 41KB)

Stabilimento alberghiero

§ 1 Generale

Le condizioni (generali) del contratto alberghiero austriaco rappresentano il contenuto contrattuale in base al quale gli albergatori austriaci stipulano abitualmente i contratti di alloggio con i propri ospiti. Le Condizioni del contratto alberghiero austriaco non escludono accordi speciali.

§ 2 Parte contraente


(1) In caso di dubbio, la parte contraente dell'albergatore è il cliente, anche se ha ordinato o co-ordinato per altre persone nominate. (2) Le persone che usufruiscono dell'alloggio sono ospiti ai sensi delle condizioni contrattuali.

§ 3 Conclusione del contratto, acconto



(1) Di norma, il contratto di alloggio si conclude quando l'albergatore accetta l'ordine scritto o verbale dell'ospite. (2) È possibile concordare che l'ospite versi un acconto. (3) L'albergatore può anche richiedere il pagamento anticipato dell'intero corrispettivo concordato.

§ 4 Inizio e fine dell'alloggio


(1) L'ospite ha il diritto di trasferirsi nelle stanze affittate a partire dalle ore 15.00 del giorno concordato. (2) L'albergatore ha il diritto di recedere dal contratto se l'ospite non arriva entro le ore 18.00 del giorno di arrivo concordato, a meno che non sia stato concordato un orario di arrivo successivo.


(3) Se l'ospite ha versato una caparra, la camera o le camere restano prenotate al massimo fino alle ore 11 del giorno successivo. (4) Se una camera viene occupata per la prima volta prima delle ore 6, la notte precedente vale come primo pernottamento. (5) Le camere affittate devono essere liberate dall'ospite entro le ore 11 del giorno di partenza.

§ 5 Cancellazione del contratto di alloggio

(1) Fino a tre mesi prima della data di arrivo concordata dell'ospite, il contratto di alloggio può essere disdetto da entrambe le parti con una dichiarazione unilaterale senza il pagamento di una tassa di disdetta.

La dichiarazione di annullamento deve pervenire alla parte contraente al più tardi tre mesi prima della data di arrivo concordata dell'ospite. (2) Fino a un mese prima della data di arrivo concordata dell'ospite, il contratto di alloggio può essere annullato da entrambe le parti contraenti mediante dichiarazione unilaterale, ma è necessario pagare una tassa di annullamento pari al 50% del valore del viaggio. Per ulteriori costi di annullamento, consultare la tabella!


(3) L'albergatore ha il diritto di recedere dal contratto se l'ospite non arriva entro le ore 18.00 del giorno di arrivo concordato, a meno che non sia stato concordato un orario di arrivo successivo. (4) Se l'ospite ha versato una caparra, la camera o le camere restano prenotate fino alle ore 12.00 del giorno successivo. (5) Anche se l'ospite non usufruisce delle camere prenotate o dei servizi d'imbarco, è tenuto a versare all'albergatore il corrispettivo pattuito.

Tuttavia, l'albergatore deve detrarre quanto ha risparmiato a causa del mancato utilizzo dei servizi da parte dell'ospite o quanto ha incassato affittando ad altri le camere prenotate. L'esperienza ha dimostrato che nella maggior parte dei casi il risparmio ottenuto dall'albergatore a causa del mancato utilizzo dei servizi da parte dell'ospite ammonta al 20% del prezzo della camera e al 30% del prezzo della ristorazione.

(6) È responsabilità dell'albergatore cercare di affittare le camere non utilizzate ad altri soggetti in base alle circostanze (§ 1107 ABGB). Le condizioni di cancellazione elencate nelle sezioni 1, 2 e 5 sono una raccomandazione associativa non vincolante ai sensi dei §§ 31 e seguenti della legge sui cartelli, che è stata segnalata alla Corte Regionale Superiore di Vienna come Corte dei cartelli con il numero 26 Kt 79/03.

§ 6 Fornitura di un alloggio sostitutivo



(1) L'albergatore può fornire all'ospite un alloggio alternativo adeguato se ciò è ragionevole per l'ospite, in particolare perché la deviazione è di lieve entità e oggettivamente giustificata. (2) La giustificazione oggettiva è data, ad esempio, dal fatto che la camera o le camere siano diventate inutilizzabili, che gli ospiti già alloggiati prolunghino il loro soggiorno o che altre importanti misure operative richiedano questo passo. (3) Le spese aggiuntive per l'alloggio alternativo sono a carico dell'albergatore.

§ 7 Diritti dell'ospite


(1) Con la stipula del contratto di alloggio, l'ospite acquisisce il diritto all'uso abituale delle camere affittate, delle strutture dell'esercizio ricettivo normalmente accessibili agli ospiti per l'uso senza condizioni particolari e del servizio abituale. (2) L'ospite ha il diritto di trasferirsi nelle camere affittate a partire dalle ore 14.00 del giorno concordato.


(3) Se è stata concordata la pensione completa o la mezza pensione, l'ospite ha il diritto di richiedere un pasto sostitutivo adeguato (pranzo al sacco) o un buono per i pasti che non consuma, a condizione che lo abbia comunicato all'albergatore in tempo utile, ossia entro le ore 18.00 del giorno precedente. (4) In caso contrario, se l'albergatore è disposto a fornire i servizi e l'ospite non consuma i pasti concordati negli orari consueti e nei locali previsti a tale scopo, l'ospite non ha diritto a un risarcimento.

§ 8 Obblighi dell'ospite

(1) Al termine del contratto di alloggio deve essere corrisposto il compenso pattuito. L'albergatore accetta, se possibile, il pagamento in valuta estera al tasso di cambio del giorno. L'albergatore non è tenuto ad accettare mezzi di pagamento diversi dai contanti, come assegni, carte di credito, buoni, ecc.
Tutti i costi necessari per l'accettazione di tali titoli, come ad esempio telegrammi, richieste di informazioni, ecc. sono a carico dell'ospite. (2) Se nell'esercizio ricettivo sono disponibili cibi o bevande, ma questi vengono portati e consumati nelle aree pubbliche, l'albergatore ha il diritto di richiedere un congruo compenso (il cosiddetto "denaro di sosta" per le bevande).

(3) Prima di mettere in funzione gli apparecchi elettrici portati dagli ospiti che non fanno parte delle normali esigenze di viaggio, è necessario ottenere il consenso dell'albergatore. (4) Ai danni causati dall'ospite si applicano le disposizioni della legge sul risarcimento dei danni.
Pertanto, l'ospite è responsabile dei danni e degli svantaggi subiti dall'albergatore o da terzi per sua colpa o per colpa dei suoi accompagnatori o di altre persone di cui è responsabile, anche se la parte lesa ha il diritto di chiedere il risarcimento direttamente all'albergatore.

§ Sezione 9 Diritti dell'albergatore


(1) Se l'ospite si rifiuta di pagare il compenso pattuito o è in ritardo con esso, il titolare della struttura ricettiva ha il diritto di trattenere gli oggetti portati a garanzia del suo credito derivante dall'alloggio e dalla ristorazione, nonché le spese sostenute per l'ospite.
(§ 970 c ABGB diritto di ritenzione) (2) L'albergatore ha il diritto di pegno sugli oggetti portati dall'ospite a garanzia del compenso pattuito.
(§ 1101 ABGB - Diritto di pegno dell'albergatore). (3) Se il servizio viene richiesto nella camera dell'ospite o in orari insoliti, l'albergatore ha il diritto di addebitare una tariffa speciale; tuttavia, tale tariffa speciale deve essere indicata nel listino prezzi della camera. Può anche rifiutare questi servizi per motivi operativi.

§ 10 Obblighi dell'albergatore



(1) L'albergatore è tenuto a fornire i servizi concordati in misura corrispondente allo standard. (2) I servizi speciali dell'albergatore che non sono inclusi nella tariffa di alloggio devono essere indicati: a) servizi speciali di alloggio che possono essere addebitati separatamente, come ad esempio la fornitura di saloni, sauna e piscina coperta, piscina, solarium, bagno a castello, garage, ecc.

(3) I prezzi indicati sono comprensivi.

§ 11 Responsabilità dell'albergatore per i danni


(1) L'albergatore è responsabile dei danni subiti dall'ospite se il danno si è verificato nell'ambito dell'attività e se l'albergatore o i suoi dipendenti ne sono responsabili. (2) Responsabilità per gli oggetti portati. Inoltre, l'albergatore è responsabile in qualità di custode per gli oggetti portati dagli ospiti fino a un importo massimo di € 1.100,00, a meno che non dimostri che il danno non è stato causato da lui o da un suo dipendente né da terzi che entrano o escono dall'albergo.
In tali circostanze, l'albergatore è responsabile per oggetti di valore, denaro e titoli fino a un importo massimo di € 550,00, a meno che non abbia preso in custodia tali oggetti con cognizione di causa o che il danno sia stato causato da lui stesso o dai suoi dipendenti e sia quindi responsabile senza limitazioni.
Il rifiuto di accettare la responsabilità per mezzo di un avviso non ha alcun effetto legale. La custodia di oggetti di valore, denaro e titoli può essere rifiutata se gli oggetti in questione sono significativamente più preziosi di quelli normalmente messi in custodia dagli ospiti della struttura in questione. Gli accordi volti a ridurre la responsabilità al di sotto del livello specificato nei paragrafi precedenti non sono validi. Gli oggetti si considerano portati se vengono presi in consegna da una persona al servizio della struttura ricettiva o portati in un luogo designato a tale scopo da quest'ultima. (In particolare §§ 970 e segg. ABGB).

§ 12 Detenzione di animali


(1) Gli animali possono essere introdotti nella struttura ricettiva solo previa autorizzazione e, se necessario, dietro pagamento di una tariffa speciale. Gli animali non sono ammessi nell'intera area balneare e di benessere o nelle sale ristorante.
Ricordiamo inoltre che gli animali devono essere tenuti al guinzaglio in tutto l'albergo! (2) L'ospite è responsabile di eventuali danni causati dagli animali portati con sé, in conformità alle disposizioni di legge applicabili al proprietario dell'animale (§ 1320 ABGB).

§ 13 Prolungamento dell'alloggio

Il prolungamento del soggiorno da parte dell'ospite richiede il consenso dell'albergatore.

§ 14 Cessazione dell'alloggio

(1) Se il contratto di alloggio è stato concordato per un determinato periodo di tempo, esso termina alla scadenza di tale periodo.
In caso di partenza anticipata dell'ospite, l'albergatore ha il diritto di esigere l'intero compenso pattuito. Tuttavia, l'albergatore è tenuto a cercare di affittare le stanze non utilizzate ad altri soggetti in base alle circostanze.


In caso contrario, si applica, mutatis mutandis, la disposizione di cui al § 5 (5) (percentuali di detrazione). (2) Il contratto con l'albergatore termina con il decesso di un ospite. (3) Se il contratto di alloggio è stato stipulato a tempo indeterminato, le parti contraenti possono recedere dal contratto in qualsiasi momento con un preavviso di tre giorni.
La disdetta deve pervenire alla parte contraente entro le ore 10.00, altrimenti questo giorno non è considerato il primo giorno del termine di disdetta, ma solo il giorno successivo. (4) Se l'ospite non lascia la camera entro le ore 12.00, l'albergatore ha il diritto di addebitare il prezzo della camera per un ulteriore giorno.

(5) L'albergatore ha il diritto di rescindere il contratto di alloggio con effetto immediato se l'ospite a) fa un uso significativamente dannoso dei locali o, con il suo comportamento sconsiderato, offensivo o comunque gravemente scorretto, rende spiacevole la permanenza degli altri occupanti o commette un'offesa alla proprietà, alla morale o all'incolumità fisica nei confronti dell'albergatore e del suo personale o di una persona che soggiorna nella struttura ricettiva, punibile per legge;

b) è affetto da una malattia contagiosa o da una malattia che supera la durata dell'alloggio o ha bisogno di cure; c) non paga la fattura che gli viene presentata entro un termine ragionevole su richiesta.

(6) Se l'adempimento del contratto diventa impossibile a causa di un evento da considerarsi di forza maggiore, il contratto viene annullato. Tuttavia, l'albergatore è tenuto a restituire il compenso già ricevuto su base proporzionale, in modo da non trarre alcun profitto dall'evento. (§ 1447 ABGB).

§ 15 Malattia o morte dell'ospite nella struttura ricettiva


(1) Se un ospite si ammala durante il soggiorno nell'esercizio ricettivo, l'albergatore è tenuto a prestare assistenza medica se questa è necessaria e l'ospite non è in grado di farlo da solo. L'albergatore ha il seguente diritto al rimborso delle spese nei confronti dell'ospite o, in caso di decesso, nei confronti del suo successore legale.



in caso di decesso, nei confronti del suo successore legale: a) il rimborso delle spese mediche non ancora pagate dall'ospite; b) la necessaria disinfezione della stanza, se ordinata dall'ufficiale sanitario; c) se necessario, l'indennizzo per la biancheria, la biancheria da letto e gli arredi del letto divenuti inutilizzabili, a fronte della consegna di questi oggetti al successore legale, altrimenti per la disinfezione o la pulizia accurata di tutti questi oggetti; d) il ripristino di pareti, arredi, tappeti, ecc,
d) per il ripristino di pareti, arredi, tappeti, ecc. se questi sono stati sporcati o danneggiati in relazione alla malattia o al decesso; e) per l'affitto di camere, se questo viene annullato in relazione alla malattia o al decesso a causa della temporanea indisponibilità delle camere (almeno tre, al massimo sette giorni).

§ 15 Assicurazione per interruzione e annullamento del viaggio

1 Malattia grave imprevista dell'ospite assicurato.


Anche la gravidanza accertata dopo la prenotazione del viaggio è riconosciuta come motivo di incapacità al viaggio; 2. Infortunio grave o decesso dell'ospite assicurato; 3. Decesso, infortunio grave o malattia grave imprevista di un membro della famiglia (coniuge o partner, genitori, nonni, patrigno, suoceri, fratelli e sorelle, figli, figliastri, generi e nipoti); 4. Danni materiali rilevanti alla proprietà dell'ospite assicurato.
Danni materiali rilevanti alla proprietà dell'ospite assicurato nel luogo di residenza a seguito di una calamità naturale (ad es. incendio) o di un reato penale commesso da terzi che renda necessaria la sua presenza; 5. Perdita di lavoro senza colpa dell'ospite assicurato.

Perdita del posto di lavoro senza colpa dell'ospite assicurato in seguito a licenziamento da parte del datore di lavoro; 6. Chiamata al servizio militare o civile di base dell'ospite assicurato, a condizione che l'autorità competente non accetti la prenotazione del viaggio come motivo per il rinvio della convocazione; 7. Richiesta di divorzio.

Presentazione di una domanda di divorzio immediatamente prima di un viaggio congiunto da parte dei coniugi interessati; 8. Arrivo di una citazione giudiziaria inaspettata, a condizione che il tribunale competente non accetti la prenotazione del viaggio dell'ospite come motivo di rinvio della citazione. * Gli eventi assicurati giustificati dal punto di vista medico devono essere confermati per iscritto dal medico curante.

Nota bene: le condizioni mediche esistenti (ma si veda l'art. 13 ERV-RVB Industria alberghiera 2007) sono assicurate solo se si aggravano inaspettatamente.


Prezzo: € 15,00 a persona (valore del viaggio inferiore a € 500,00 per camera) Prezzo: € 25,00 a persona (valore del viaggio a partire da € 500,00 per camera)

§ 16 Luogo di adempimento e giurisdizione




(1) Il luogo di adempimento è il luogo in cui si trova l'esercizio ricettivo. (2) Per tutte le controversie derivanti dal contratto di alloggio si concorda con il tribunale competente per materia e per territorio per l'esercizio ricettivo, a meno che: a) l'ospite, in qualità di consumatore, non abbia un luogo di lavoro o di residenza in Austria; in questo caso si concorda come foro competente il luogo comunicato dall'ospite nella registrazione; b) l'ospite, in qualità di consumatore, abbia solo un luogo di lavoro nazionale; in questo caso si concorda come foro competente.

Si prega di notare che è possibile pagare il conto dell'hotel solo come segue:

  • in contanti
  • bonifico bancario anticipato
  • Bancomat o carta EC
  • Mastercard/Eurocard
  • Carta VISA




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